Mercoledì 23 novembre 2011, prima di iniziare la Catechesi sul Brano Evangelico della Prima Domenica d’Avvento, il Parroco Padre Pippo Principato, annunciava, come l’anno scorso l’arrivo…di “OMAR.
“OMAR – IL NOSTRO AMICO DELLA DOMENICA”
E’ un ulteriore segno di attenzione verso i poveri e gli emarginati. Il Vangelo della scorsa Domenica ci invitava a “vedere ed incontrare Dio nel nostro Prossimo”. Ecco l’occasione per renderlo attuale, accogliendo Omar, Fratel Carlo e i volontari della Casa della speranza “Viviana Lisi”.
Sabato 26 alla Messa serale e Domenica 27 a tutte le Messe avremo la possibilità di garantire il nostro appoggio a questa iniziativa che opera senza i contributi di nessun Ente statale, ma fidando della Divina Provvidenza e dell’attenzione delle Comunità Cristiane.
In questa occasione ci offriranno un Agenda speciale per l’anno 2012
PER MEMORIA riporto il testo esplicativo 2010
“OMAR – IL NOSTRO AMICO DELLA DOMENICA”
Così titolava il cartellone posto nella sacrestia. Testimonianza dell’attenzione dei giovani verso OMAR, il non cattolico, di Fede Islamica che la Domenica augurava “Buona Missa” ai frequentatori della Chiesa di Sant’Elena e che bene esplicitava l’affetto speciale da parte di tutta la Comunità guidata da Padre Pippo Principato.
Poi nel 2009, improvvisamente la malattia, i ricoveri, le cure… Non tutto è andato bene, sono rimaste profonde cicatrici che segnano ancora il suo corpo, ma non la sua mente. Adesso si trova presso La Casa della Speranza Viviana Lisi , struttura messa a disposizione dal Comune di Riposto (CT). E’ ben assistito sia fisicamente che spiritualmente e visti i progressi conseguiti, il suo fisioterapista ipotizza che cure più tempestive e mirate avrebbero potuto agevolare una migliore guarigione.
Durante le “visite” della piccola delegazione comunitaria, il suo volto esprime serenità e gioia , è interessato alla vita parrochiale , chiede delle tante persone che si fermavano a parlare con Lui prima o dopo la Messa e delle amorevoli Famiglie che lo avevano come gradito ospite a pranzo.
Al rientro, Padre Pippo ha cura di portare a conoscenza e condividere con la Comunità i progressi e e lo stato di salute di Omar. ” I gesti valgono più delle parole e «i frutti ci dicono se l’albero è buono». “
INCONTRO 2010
Scalinata della Chiesa di Gesù e Maria del Buon Viaggio al “Ringo” – Domenica 28 dicembre 2010
Molto più asciutto nel fisico, con una intensa espressione sul volto segnato dalle conseguenze dell’ictus.
OMAR- “Il nostro amico della Domenica” ha , finalmente, incontrato ed abbracciato i suoi tantissimi “amici”.
Fratel Carlo, al termine della Messa delle ore 12.00, con molta semplicità, ha ringraziato “Padre Pippo ” per la calorosa accoglienza ed il concreto sostegno ricevuto da tutta la Comunità di San Elena.
Moltissime persone, infatti, dopo aver ricevuto un segnalibro, si sono avvicinate al banchetto allestito dai Volontari, per acquistare il libro “Raggi di Speranza”, scritto proprio da Viviana Lisi e ricevere anche il Notiziario “Semi di Speranza”. I proventi della vendita andranno a sostegno delle necessità di Omar e di tutti gli altri Ospiti della Casa.
Notizie sulla La Casa della Speranza Viviana Lisi
Notizie sulla La Casa della Speranza Viviana Lisi
Domenica 25 gennaio a Riposto (CT) è stata inaugurata La Casa della Speranza Viviana Lisi in una struttura messa a disposizione dal Comune.
Il sogno di Viviana si sta meravigliosamente realizzando grazie all’impegno concreto della sua famiglia, dell’Associazione Viviana Lisi, di cui fanno parte alcune delle persone che hanno avuto il privilegio di conoscerla e di condividere con lei i momenti della gioia, quelli della carità e quelli della sofferenza profonda che si apre all’amore incondizionato di Dio.
Una vita troppo breve dedicata ai poveri, ai senza fissa dimora che accudiva in mezzo amille difficoltà, ai malati di aids, agli emarginati e a chi semplicemente aveva bisogno di ascolto, agli amici, come me.
E poi i suoi piccoli momenti di intimità, le sue poesie che riecheggiano nei grandi spazi della Casa.
Una casa famiglia per gli ultimi, un dormitorio e presto una mensa, e attività ludiche e di sostegno solastico per i bisognosi.
La Speranza prende forme e diventà realtà attraverso l’opera dei volontari e di chi ha qualcosa di sè da donare perchè nulla di ciò che abbiamo ci è dovuto, quindi tutto può e deve essere donato (Viviana 9 febbario 2006)
Casa della Speranza Viviana Lisi Corso Europa, Riposto CT info: 339 8424118 e-mail : casasperanza.vivianalisi@yahoo.it