Venerdì Santo – 22 aprile 2011 – Capo d’Orlando –
Dopo la pomeridiana celebrazione dell’Adorazione della Croce, nello spazio antistante la Chiesa di S. Giuseppe si preparano le 5 “Barette”.
Sotto la regia del Parroco, Padre Nino Culò, gli “uomini”, con compostezza e perizia, montano su piccoli carrelli a ruote, le composizioni lignee raffiguranti – L’orto degli Ulivi – L’Ecce Homo – Gesù in Croce – Maria Addolorata – Gesù nell’urna.
Con questo ordine, certificato da Padre Nello (ex parroco di San Giuseppe e attuale Parroco di Cristo Re) inizia il nostro cammino di attraversamento da sud a nord, da Malvicino alla Chiesa di Cristo Re.
Integrata nella coda la Banda musicale, fornisce il supporto sonoro, nel trasferimento tra le Stazioni della Via Crucis.
Si tratta di una vera Via Crucis animata alle Comunità delle Parrocchie di S. Giuseppe, Sant’Antonio e Cristo Re e quindi dall’intera Comunità Orlandina.
Particolare importante è la viva partecipazione della gente durante il percorso, il silenzio ovattato durante le Stazioni, tutta concorde a seguire il Maestro. Nella Stazione fatta davanti alla Chiesa di Sant’Antonio, viene aggiunta una spoglia Croce, come simbolo della Deposizione, portata a spalla dai fedeli e interponendola tra il Crocifisso è la Madre Maria.
Dinanzi al Pala Fantozzi le Composizioni vengono fatte sostare rivolte verso i fedeli e dopo un richiamo di padre Nello, si riparte per giungere alla meta, la chiesa di Cristo Re. E’ qui che trova conclusione una significativa esperienza di cultura religiosa atta ad approfondire una fede semplice e genuina.
Il VIDEO non è a fuoco -Ma il Testo è interessante –