Roma – Gli auguri dei FDP- (Figli della Divina Provvidenza) DonLuigi Orione
Don Domenico Crucitti – “Ma se Gesù non è risorto, vuota allora è la nostra predicazione, vuota anche la nostra fede… (1 Cor. 15,14)
Benedetto XVI – Gesù di Nazaret II, pag. 270)-“Solo se Gesù è risorto, è avvenuto qualcosa di veramente nuovo che cambia il mondo e la situazione dell’uomo. allora Egli, gesù, diventa il criterio, del quale ci possiamo fidare. poichè allora dio si è veramente manifestato”
Don Luigi Orione – dall’Argentina, 19 marzo 1935, L II pag. 216)-“Cristo è risorto! Vedo Gesù che torna: non è un fantasma, no! E’ Lui, il Maestro, è Gesù che cammina sulle acque limacciose di questo mondo così torbido, così tempestoso. L’avvenire è di cristo! T’avanza, t’avanza, o divino risorto! La barca di questopovero mondo fa acqua da tutte le parti: senza di te và a fondo; vieni, o Signore, vieni! Risuscita in tutti i cuori, in tutte le famiglie, su tutte le plaghe della terra, o Cristo Gesù, risorgi e risorgi!”
Mazara del Vallo – Gli auguri di Don Giuseppe Alcamo (Direttore Ufficio Catechistico Regionale)
“Cristo è risorto e noi siamo chiamati a portare avanti nel mondo e dentro di noi la Sua resurrezione.
Siamo chiamati a frantumare «le tombe in cui la prepotenza, l’ingiustizia, la ricchezza, l’egoismo, il peccato, la solitudine, la malattia, il tradimento, la miseria, l’indifferenza hanno murato gli uomini vivi» (Servo di Dio, don Tonino Bello)
Sia questa la “svolta” che compiamo nella gioia del Signore risorto, perchè la notte non sia più!
+ Vescovo Ignazio Zambito
CRISTO È RISORTO! OGNI RELAZIONE PUO’ GUARIRE!» Carissimi, l’eccezionale “Pasqua alta” quest’anno ci fa celebrare il Santo Triduo culminante nella Risurrezione di Gesù quasi a fine mese di Aprile. In preparazione ogni Parrocchia organizza iniziative e messaggi perché la solennità pasquale non sia una festività di calendario, ma una esperienza spirituale che segni la crescita nella fede che, a sua volta, migliori la nostra vita e le nostre relazioni. Una delle iniziative che non manca in tutte le Parrocchie è la Via Crucis. Vi invito a fare almeno una volta questo tradizionale pio esercizio e a specchiarvi in esso. Soprattutto passate in rassegna, stazione dopo stazione, le vostre relazioni. Incomprensioni familiari degenerate magari in liti e separazioni, amicizie interrotte, orgoglio, invidie, gelosie, compromessi, tensioni sul lavoro, tradimenti, superficialità,.., sono le sostanze tossiche che contaminano i rapporti quotidiani e rendono l’esistenza un continuo “malessere”. L’invidia dei capi, la codardia di Pilato, la fragilità di Pietro, il tradimento di Giuda, la crudeltà dei soldati, sono i passi che portano Gesù in cima alla croce e… alla Risurrezione! È grazie alla Risurrezione, infatti, che Gesù può abbattere ogni muro di separazione e guarire i mali che feriscono le relazioni! Fate Pasqua con Gesù e le vostre relazioni malate guariranno! Con la mia benedizione!
+ Ignazio Vescovo