«La ‘grande luce’ del Natale possa illuminare il cammino ecumenico delle chiese messinesi.»
«Quello che il S.A.E. attendeva da decenni si è finalmente avverato!»
L’Arcivescovo mons. Calogero La Piana, ha istituito la “Commissione diocesana per l’Ecumenismo e il Dialogo”, dopo aver nominato Don Felice Bruno (FDP), Parroco di S. Maria Consolata, nuovo direttore dello stesso Ufficio in avvicendamento con padre Roberto Romeo, Parroco della Chiesa di Maria di Portosalvo in S. Teresa di Riva.
Significatamente, la rappresentante del SAE-“E. Cialla” di Messina, Simonetta Micale, nell’aggiornarci con il suo Report, dichiara che l’iniziativa del Nostro Arcivescovo, “corona gli sforzi ecumenici di tanti uomini di buona volontà e avvia la ‘normalizzazione’ della situazione messinese”. In perfetta sintonia, con il Gruppo, e con il suo coordinatore Dr. Carmelo Labate, partecipe, fautore e stimolatore instancabile del cammino ecumenico messinese.
Così nei giorni scorsi si è svolta la prima riunione della Commissione, alla presenza dell’Arcivescovo.
Presenti: don Felice Bruno; suor Tarcisia Carnieletto, delle Suore francescane missionarie di Maria (fraternità di Taormina), (Convegno di Primavera 2008) che, forte della sua intensa e feconda pratica ecumenica nella comunità taorminese, affianca don Felice alla guida della commissione; Milena Privitera, anche lei di Taormina, il papas Antonio Cucinotta, capo della comunità greco-cattolica; padre Graziano Bruno, della Fraternità francescana di S. Maria di Lourdes; Demetrio Chiatto, di Rinnovamento dello Spirito ; Lia Spadaro della Comunità di Sant’Egidio; Lucia De Lorenzo Randazzo, del Movimento dei Focolarini. Due gli assenti.
Temi trattati la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani (18-25 gennaio): che rappresenta soltanto un punto di partenza per il cammino che la diocesi si appresta a compiere.
Tutte le chiese saranno coinvolte, come in passato, nella preparazione dei momenti significativi di ecumenismo. Importante anche la scelta di coprire di più il territorio – Messina – Ionio e Tirreno, con diversi momenti forti.
Ciao, Carlo, grazie a te per aver pubblicato la notizia. Grazie a Simonetta per aver accettato di far parte della commissione. Grazie a don Felice per essere stato sollecito a realizzare quanto si era messo in programma. Grazie all’arcivescovo che ha dato una svolta decisiva all’impegno ecumenico diocesano. Grazie a Dio perché ci ha fatto questo dono avendo anche ascoltato le nostre insistenti preghiere. Grazie a tutti coloro che in questi ultimi trenta anni hanno creduto nel dialogo ecumenico e religioso nonostante le difficoltà. Grazie al Gruppo SAE di Messina che è stato sempre sollecito per iniziative ecumeniche e per l’ecumenismo come queste. La preghiera e l’augurio e che il 2011 sia ricco di frutti ecumenici.
Ciao, Carlo, grazie a te per aver pubblicato la notizia. Grazie a Simonetta per aver accettato di far parte della commissione. Grazie a don Felice per essere stato sollecito a realizzare quanto si era messo in programma. Grazie all’arcivescovo che ha dato una svolta decisiva all’impegno ecumenico diocesano. Grazie a Dio perché ci ha fatto questo dono avendo anche ascoltato le nostre insistenti preghiere. Grazie a tutti coloro che in questi ultimi trenta anni hanno creduto nel dialogo ecumenico e religioso nonostante le difficoltà. Grazie al Gruppo SAE di Messina che è stato sempre sollecito per iniziative ecumeniche come queste e per l’ecumenismo in generale. La preghiera e l’augurio e che il 2011 sia ricco di frutti ecumenici.