“OMAR – IL NOSTRO AMICO DELLA DOMENICA“
Così titolava il cartellone posto nella sacrestia. Testimonianza dell’attenzione dei giovani verso OMAR, il non cattolico, di Fede Islamica che la Domenica augurava “Buona Missa” ai frequentatori della Chiesa di Sant’Elena e che bene esplicitava l’affetto speciale da parte di tutta la Comunità guidata da Padre Pippo Principato.
Poi nel 2009, improvvisamente la malattia, i ricoveri, le cure… Non tutto è andato bene, sono rimaste profonde cicatrici che segnano ancora il suo corpo, ma non la sua mente. Adesso si trova presso La Casa della Speranza Viviana Lisi , struttura messa a disposizione dal Comune di Riposto (CT). E’ ben assistito sia fisicamente che spiritualmente e visti i progressi conseguiti, il suo fisioterapista ipotizza che cure più tempestive e mirate avrebbero potuto agevolare una
migliore guarigione.
Durante le “visite” della piccola delegazione comunitaria, il suo volto esprime serenità e gioia , è interessato alla vita parrochiale , chiede delle tante persone che si fermavano a parlare con Lui prima o dopo la Messa e delle amorevoli Famiglie che lo avevano come gradito ospite a pranzo.
Al rientro, Padre Pippo ha cura di portare a conoscenza e condividere con la Comunità i progressi e e lo stato di salute di Omar. ” I gesti valgono più delle parole e «i frutti ci dicono se l’albero è buono». “
Notizie sulla La Casa della Speranza Viviana Lisi
Domenica 25 gennaio a Riposto (CT) è stata inaugurata La Casa della Speranza Viviana Lisi in una struttura messa a disposizione dal Comune.
Il sogno di Viviana si sta meravigliosamente realizzando grazie all’impegno concreto della sua famiglia, dell’Associazione Viviana Lisi, di cui fanno parte alcune delle persone che hanno avuto il privilegio di conoscerla e di condividere con lei i momenti della gioia, quelli della carità e quelli della sofferenza profonda che si apre all’amore incondizionato di Dio.
Una vita troppo breve dedicata ai poveri, ai senza fissa dimora che accudiva in mezzo a mille difficoltà, ai malati di aids, agli emarginati e a chi semplicemente aveva bisogno di ascolto, agli amici, come me.
E poi i suoi piccoli momenti di intimità, le sue poesie che riecheggiano nei grandi spazi della Casa.
Una casa famiglia per gli ultimi, un dormitorio e presto una mensa, e attività ludiche e di sostegno solastico per i bisognosi.
La Speranza prende forme e diventà realtà attraverso l’opera dei volontari e di chi ha qualcosa di sè da donare perchè nulla di ciò che abbiamo ci è dovuto, quindi tutto può e deve essere donato (Viviana 9 febbario 2006)
Casa della Speranza Viviana Lisi
Corso Europa, Riposto CT
info: 339 8424118
e-mail : casasperanza.vivianalisi@yahoo.it
Signore, aiutaci a cogliere anche questi aspetti della nostra società che profondamente ci arricchiscono e ci danno fiducia nel prossimo.
Grazie! Per il commento e per quello che fai a favore del ‘Prossimo!