«Messina c’è ed è Viva! La manifestazione contro l’inutile e dannoso ponte, si sposa con l’attuabile e seria proposta (ad un anno dall’alluvione di Giampilieri, Scaletta, Altolia e Briga) di utilizzare i fondi per la messa in sicurezza del territorio.»
Si riporta l’articolo del sito di LEGAMBIENTE DEI PELORITANI
SABATO 2 OTTOBRE CORTEO CONTRO IL PONTE.
I soldi del ponte per la messa in sicurezza del territorio CORTEO CONTRO IL PONTE Sabato 2 ottobre ore 16,00 Concentramento a Piazza Cairoli. Legambiente dei Peloritani aderisce in considerazione che l’inizio delle opere per il ponte sarebbe distruttivo per la nostra città. Riteniamo che l’opera non sia nè fattibile nè gestibile. In ogni caso l’eventuale scenario con il ponte realizzato dimostra l’inutilità dell’opera ai fini dello sviluppo della Sicilia e del Meridione. Altre sono le priorità su scala nazionale. Altri sono i bisogni di Messina, che ancora aspetta il risanamento delle aree baraccate, il completamento dell’approdo di Tremestieri con la piattaforma logistica e intermodale; il potenziamento dell’areoporto dello Stretto; tutti quegli interventi necessari e prioritari, che rientrano in quella strategia dello sviluppo, che abbiamo denominato: AREA INTEGRATA DELLO STRETTO.
L’arch. Nino Principato, nostro associato, ha prodotto un interessante documento che raccoglie 50 + 1 motivi per essere contrari al ponte sullo Stretto. Vedere in documenti.