Padre Andrea Cardile e gli altri volontari raccontano l’ultima esperienza del Gruppo …
Anche in questa calda estate ci siamo ritrovati in Africa a cercare di “Camminare insieme – Walking together“.
Abbiamo questa volta diviso in due parti il viaggio; così pur restando fedeli all’impegno preso in Uganda, ci siamo ritagliati una settimana per fare una nuova esperienza (Etiopia).
Questo nuovo percorso ci ha portato a confrontarci e a muovere i primi ed imbarazzati passi in un contesto sicuramente molto interessante.
Ci siamo avvalsi della esperienza e ospitalità delle suore (tra cui una siciliana DOC – Suor Maria Cautullo delle Figlie della Misericordia e della Croce e della compresenza di un altro gruppo di volontari (Amici dei Popoli).
Oltre che a Addis Abeba ci siamo recati a Wolisso. Abbiamo visitato scuole, parrocchie, un ospedale, un carcere, due centri di ospitalità delle Missionarie della Carità di Madre Teresa, un centro salesiano per il recupero dei ragazzi di strada … e tante altre interessanti realtà.
Anche in Uganda ci siamo ritagliati del tempo a Kampala per conoscere meglio l’attività delle Missionarie della Carità di Madre Teresa, delle Suore del Buon Samaritano, dei Servi dei Poveri … esperienze belle ed arricchenti.
Ma come sempre per noi al vertice di tutto c’è sempre GOSSACE.
Questa volta nell’orfanotrofio non siamo “passati in visita” ma siamo stati “residenti”. A lume di candela ad ammirare il cielo stellato, a tirare l’acqua dal pozzo, a giocare con i bambini, a celebrare la Santa Messa … a tempo pieno (senza correre pensando di tornare a Kampala prima che faccia buio). Tutto questo grazie alla opportunità della Casa recentemente costruita per favorire la presenza stabile dei volontari.
Abbiamo trovato problemi vari; (carenza di cibo, abbondanza di topi, tigna, la salute precaria di Vincent il capo di GOSSACE…) ma abbiamo trovato anche segnali positivi; maggiore cura per gli ambienti e per il centro clinico, ragazzi sereni sorridenti, insegnanti impegnati a fondo nella didattica.
La presenza di quattro ragazze italiane per un anno in Uganda e quindi anche a GOSSACE per conto del CNC A(servizio civile) è una vera ricchezza . Si sono fatte coinvolgere e con molto tatto stanno aiutando i ragazzi e le ragazze di GOSSACE ad essere partecipi, protagonisti, propositivi.
Purtroppo tra qualche mese finirà questa esperienza e stiamo cercando altri giovani disponibili a continuare tale attività con lo stesso amore e la stessa disponibilità.
Abbiamo rivalutato la situazione dell’orfanotrofio e stiamo pensando alla realizzazione di quello che sembra ormai non più rinviabile «la costruzione di dormitori e servizi igienici adeguati alle necessità dei ragazzi».
Inoltre per dare maggiore apporto di cibo si sta pensando a comprare e piantare molti alberi da frutto … Insomma tra Micro e Macro progetti c’è tanto da lavorare.
A novembre partiranno da Messina, dalla Calabria, da Pisa, dalla Svezia altri volontari sempre con in testa e in cuore la voglia di “camminare insieme”.