Attività svolte e gli appuntamenti di Febbraio 2010 -“GOZ-Nuovo slancio per le attività in “rete” – Visite di Don Aldo Mosca alla S.E.”Nino Ferraù”.
Il Gruppo, dopo aver superato, nonostante gli strombazzi mediatici, l’influenza AH1N1/V, si dimostra in buona salute, affiatato e battagliero.
Dopo aver ricordato la “Targa del C.P.A.” dedicata alla memoria della Do.ssa Lucia Natoli, da parte dell’Ufficio della Giustizia Minorile, l’attenzione si è rivolta agli argomenti tipici del nostro lavorare in rete.
Primo posto alla Scuola, ormai consolidatasi nel ruolo di cenerentola, tra l’altro senza neanche la scarpina per l’eventuale principe azzurro. Dal 2000, gli accorpamenti degli Istituti, i tagli all’organico degli insegnanti, gli aumenti degli allievi per classe, non hanno certamente favorito la ripresa di questa risorsa primaria.
La Scuola pubblica, tesa all’arduo compito di favorire l’ordinata crescita dei ragazzi, per farne uomini consapevoli e liberi, non registra più, come in passato (ai tempi dei decreti delegati), il notevole apporto dei genitori e degli allievi. Ma per fortuna il nostro gruppo si è arricchito, in controtendenza, dell’apporto del prof.re Angelo Costa, che rimboccatesi le maniche, si è messo al servizio dei giovani e ha cominciato a dare ripetizioni di matematica ai suoi ex allievi del I.S. Minutoli.
Ricapitolate le vicende relative al taglio del dirigente della Scuola Media “Albino Luciani”, è toccato ad Angela Campo, comunicare al gruppo, la novità della nuova Direttrice della S.E.”Nino Ferraù”.
Don Aldo Mosca, in qualità di presidente G.O.Z., ha dato quindi il “benvenuto“ alla dott.ssa Franca Impala, Direttrice Didattica dell’Istituto comprensivo Giovanni XXIII Villaggio Aldisio. Aperta la seduta, la Diretttrice ha informato i membri del GOZ di una interessante iniziativa del Reparto di Chirurgia Pediatrica del Policlinico di Messina.
Trattasi di una ricerca sulle patologie andrologiche che possono colpire i soggetti di sesso maschile sin dalla più tenera età.
In particolare, i destinatari saranno tutti i bambini e adolescenti partendo dalla scuola materna i cui genitori siano d’ accordo nel sottoporli ad una visita medica finalizzata all’ eventuale riconoscimento precoce di patologie spesso sottovalutate o non riconosciute.
Il Dott. Sancetta, ripropone il suo intento di incontrare i genitori per discutere con loro di temi importanti quali il bullismo, l’educazione alimentare…. Chiarendo che gli incontri saranno di tipo “pratico”, quindi ben lontani dalla tipologia della lezione frontale che creerebbe solo stanchezza e poca attenzione. A tal proposito, in sintonia con la Dirigente Impala, viene formulata una nuova idea consistente nella realizzazione di una sorta di “Scuola di cucina”, con la compresenza di un Dietologo e di un cuoco. Il primo proporrà il tipo di alimentazione che ogni mamma dovrebbe far seguire al proprio figlio e il secondo il “Cuoco” proporrà delle semplici e non costose ricette che potrebbero realizzare “praticamente” tutte le Mamme. Quindi: pietanze alla portata di tutti e rispondenti ai principi nutritivi fondamentali per l’organismo umano.