Nella Basilica Archimendritale del SS. Salvatore, sabato 06 Febbraio 2010, è stato ricordato il 42° anniversario della nascita della Comunità di Sant’Egidio.
Suggestiva la Liturgia Eucaristica, animata dai canti della Comunità di Messina Sant’Egidio. Molti i bambini ed i giovani, è stato bello ascoltare la loro voce nella preghiera universale.
Presenti: Padre Alessio, Ieromonaco Ortodosso, Padre Antonio Cucinotta, Cattolico rito Bizantino, gruppi ed associazioni, singoli e comunità.
Nell’omelia è stato narrato un episodio del 1976. Nell’Ospedale napoletano, il Celebrante, che fungeva le funzioni di cappellano, aveva notato che i vecchietti venivano curati in modo esemplare, ma non dai familiari , bensì da due giovani che si alternavano, con assiduità, dandosi il cambio. Questi Giovani facevano parte della Comunità di Sant’Egidio. Non facevano parte di una Comunità religiosa, ma erano giovani studenti che praticavano lo spirito umile del Vangelo, costruendo ponti generazionali di fraternità e di accoglienza. E’ questo il loro tratto caratteristico, mettere al primo posto i poveri, perchè essi sono i veri amici di Dio.