Sabato 24 Ottobre, nella Chiesa S. Salvatore del Villaggio Aldisio, dopo il triduo di preparazione con padre Tommaso, grande Festa del Beato Luigi Guanella.
Tutta la Comunità parrocchiale insieme ai Cooperatori ha partecipato attivamente alla Messa vespertina concelebrata dal Parroco Don Aldo Mosca, insieme a don Mario, don Tommaso e da padre Luigi La Marca R.C.J. Parroco di Bordonaro. Il servizio all’altare era svolto dal Diacono insieme a giovani chierici.
Il coro della Parrocchia, formato da giovani e meno giovani, è stato validamente guidato dal suo Maestro, che da oltre vent’anni lo forma e lo dirige.
Emozionante il passaggio del rinnovo delle promesse dei Cooperatori Guanelliani, guidati dalla voce della loro coordinatrice Pina Fradà.
Questo rinnovo ha aperto la pista ad un folto stuolo di giovani, che hanno preso l’impegno ufficiale di iniziare il cammino triennale che li porterà a diventare Cooperatori Guanelliani.
Questo obbligo è stato preso dopo avere ascoltato le sentite e incisive parole di accoglienza di Don Aldo Mosca- “Si tratta di un sogno”- abbiamo la gioia di avere dei Laici che ‘Ci credono veramente’ e che sono pronti, partendo da una grande generosità di mente e di cuore a mettere a disposizione degli altri i talenti ricevuti. Accogliendoli ne ha lodato la grande fede e la coerenza per attualizzare il Sogno del Beato Fondatore di essere annunciatori del Vangelo nella Carità.
Padre Tommaso nell’Omelia ha rimarcato le qualità speciali del Vangelo ed il particolare sguardo di Gesù verso l’orfano, la vedova e il forestiero.
Nel saluto finale padre Luigi, Parroco di Bordonaro, ha duettato con don Aldo sulla loro ‘vocazione e come sia andata… poi a finire…
Al termine, la Comunità ha festeggiato condividendo le prelibatezze portate e realizzate dalle brave cuoche Aldisiane. Poi, per approfondire e capire il senso della scelta di diventare Cooperatori guanelliani lo abbiamo chiesto ad uno dei nuovi giovani che seguiranno le orme di don Luigi Guanella.
Ecco l’intervista al dr. Francesco Cannella