L’Arcivescovo mons. Calogero La Piana, ha fatto coincidere l’apertura dell’Anno Sacerdotale, inaugurato da Benedetto XVI il 19 giugno, con l’Ordinazione Sacerdotale di Francesco Cucinotta, Danilo Amato, Agostino Giacalone, Francesco La Camera.
E’ per la “festa“, l‘Arcivescovo ha scelto un giorno feriale, in modo da consentire a tanti Sacerdoti e Parroci di partecipare alla condivisione di questo grande dono al Popolo di Dio.
Certo Sant’Agostino picchia duro sui ‘Pastori’ che “non pascono”. «Questo è il primo capo di accusa contro tali pastori: essi pascono se stessi e non il gregge. Chi sono coloro che pascono se stessi? Quelli di cui l’apostolo dice:”tutti infatti cercano i propri interessi ma non quelli di Gesù Cristo” (Fil 2,21)».
Noi siamo invece persuasi che i ‘Quattro buoni pastori’ renderanno la forza alle pecore deboli, cureranno le inferme, fascieranno le ferite, riporteranno le disperse e “non si nutriranno di latte ne si vestiranno di lana“.
Dice l’Arcivescovo Calogero La Piana: “L’urgenza prima non è avere più sacerdoti, ma avere sacerdoti santi” e avendo sollecitato anche i Laici ad avere più qualità. Sostituendo si potrebbe dire:
“L’urgenza prima non è avere più laici, ma avere laici santi”, come il Coreano “laico” PAOLO CHONG HASANG martirizzato con i suoi 103 Compagni – (compreso un Sacerdote) nelle persecuzioni del 1839, 1846, 1866 e 1867. «U.L. – Memoria del 20 settembre 2009» – “Per l’apostolato di alcuni laici la fede cristiana entrò in Corea agli inizi del secolo XVII” –
E così vengono contraddetti coloro che pensano che solo noi occidentali abbiamo “radici cristiane”, mentre gli altri sono ‘barbari infedeli’. E’ considerando inoltre, come ha sottolineato recentemente con forza, rispondendo a dichiarazioni leghiste, il Cardinale di Milano Dionigi Tettamanzi, che oltre le radici ci vogliono i frutti. Vi segnalo, sull’evento, un bell’articolo Fabrizia Vita.
Foto dell’Evento Ecclesiale
Molto interessante, complimenti per i suoi articoli