Venerdì 19 Febbraio 2016 dalle 19.00 alle 23.00 il Planetario provinciale Pythagoras di Reggio Calabria
“M’illumino di meno… per riveder le stelle”
“M’illumino di meno… per riveder le stelle”. Con questo spirito il Comune e la Provincia di Reggio Calabria aderiscono all’iniziativa nazionale: “M’illumino di meno”.
Lo scopo principale di questa iniziativa è proprio quello di richiamare l’attenzione sull’inquinamento luminoso dei nostri cieli e sui vantaggi di una illuminazione responsabile.
Se illuminassimo le nostre città, evitando sprechi e puntando le luci solo verso il terreno, là dove servono, non solo risparmieremmo energia, ma potremmo recuperare, almeno in parte, la visione del cielo notturno e delle stelle.
Un Cielo, oggi, sempre più sconosciuto e reso inaccessibile sia dai ritmi assillanti della vita moderna che lasciano sempre meno spazio alla contemplazione, sia dall’inquinamento luminoso prodotto da una insensata illuminazione dei grandi agglomerati urbani.
È un cielo che gli scienziati conoscono sempre meglio e che invece la popolazione va dimenticando, pur essendo l’osservazione del cielo notturno la più facile e la più affascinante esperienza scientifica: un cielo stellato in una notte buia dà veramente la sensazione dell’infinito.
Per questi motivi approfittando del fatto che, da 12 anni, la trasmissione radiofonica di RAI RADIO2 Caterpillar promuove la Giornata dedicata al risparmio energetico: “M’illumino di meno”, l’Istituto Nazionale di Astrofisica, la Società Astronomica Italiana, l’Agenzia Spaziale Italiana vogliono richiamare l’attenzione sull’inquinamento luminoso dei nostri cieli e sui vantaggi di una illuminazione consapevole.
Per fare notare la differenza tra il numero di stelle visibili con le luci spente e quelle invece visibili in piena illuminazione cittadina, Venerdì 19 Febbraio dalle ore 19.00 alle ore 23.00 il piazzale antistante il Planetario sarà immerso nel buio e se il tempo sarà clemente, gli Esperti del Planetario provinciale Pythagoras Carmelo Nucera, Marica Canonico, Massimo Russo e Rosario Borrello, guideranno il pubblico a riconoscere e “contare” le stelle che costituiscono le costellazioni delle Orse, Orione, Cane Maggiore e tutte le altre visibili.
Approfittando dell’oscurità, con gli strumenti, si potranno osservare la Luna e con un po’ di pazienza il pianeta Giove ed altri oggetti molto interessanti del cielo di inverno.
Ai ragazzi delle scuole e non solo verranno forniti dei moduli che potranno essere utilizzati per il concorso nazionale “Quanto è stellata la Notte?” che si svolgerà in Aprile in occasione della Settimana Nazionale dell’Astronomia.
Il pubblico tutto, utilizzando appositi strumenti, potrà stimare l’inquinamento luminoso del cielo della nostra città.
L’assessore Edoardo Lamberti-Castronuovo, con delega al Planetario, invita la cittadinanza tutta a partecipare alle attività organizzate dal Planetario.