« Walking Together – Camminare Insieme »
Anche quest’anno siamo andati con gioia in Africa. Infatti per noi il viaggio è una tradizione, ma anche un momento speciale, tanto atteso, preparato con amore, una metafora… Siamo stati sia in Karamoja (Uganda) sia in Ruanda a ritrovare amici cari (volontari, suore, vescovi, preti, ragazzi…) per portare la nostra vicinanza, il nostro impegno solidale, i tantissimi sacrifici per contribuire ai microprogetti.
E’ stato bello essere “carichi” di latte in polvere, biberon, vestii, palloni, caramelle, giocattoli, materiale scolastico, libri, doni di anziani, bambini, gruppi (parrocchiali, comunità, famiglie. Si è anche voluto, con generosità, ricordarsi di chi è nel bisogno in concomitanza di eventi personali particolari (matrimoni, prime comunioni, compleanni, anniversari, lutti…).
Abbiamo confermato impegni già presi in passato (contratto annuale per infermiera/ostetrica, acquisto viveri e medicine per ospiti delle Missionarie della Carità di Madre Teresa di Calcutta, Figlie del Divino Zelo, e nuovi gemellaggi tra scuole messinesi e africane, acquisto arredi per case famiglia, contributi per emergenze sanitarie a tutela della maternità.
Soprattutto in Karamoja è un grande problema l’alta mortalità materno/infantile e con l’aiuto di esperti stiamo valutando piani per rendere più sicuri e tutelati sul il momento del parto, sia tutta le fase che lo precede e lo segue. Tutto questo in una terra particolarmente arida, difficile, spesso affetta da cronici disagi, carestie, difficoltà a raggiungere centri attrezzati per le emergenze.
Tutto questo ci ha ancora più rimotivati a “camminare insieme” come compagni di viaggio e soprattutto in quanto ottobre missionario a non risparmiare le nostre energie in favore di tanti bisognosi che con molta dignità, fraternità, sono capaci di fare grandi gesti di condivisione.
Maria Romana, Marisa, Angelo, Giovanna, Maria Lucia, p. Andrea
Piccola sentita nota BLOG – Come sempre, “il bene aiuta a fare il bene.” Anno dopo anno; con perseveranza, questi AMICI capaci di vivere con straordinaria partecipazione le attese dei più indifesi, in particolare, dei bambini ammalati di Aids. Hanno saputo, con il loro stile, trasformare negli anni, il semplice supporto ai microprogetti, in qualcosa di più coinvolgente. La grande carica di umana condivisione viene così ben percepita dai giovani che è capace di dare loro un po di sollievo, di infondere fiducia e speranza in un domani migliore. Noi come BLOG vogliamo continuare a condividere questa loro peculiarità, in comunione con tutti quelli che vogliono aderirvi.