I giovani seminaristi, guidati dal rettore mons. Cesare Di Pietro, hanno sentito parlare del Concilio Vaticano II, lo hanno studiato e spero lo attueranno nel corso del loro cammino sacerdotale. Questo primo ministero ricevuto; il LETTORATO, fa parte proprio della “rivoluzione” della “Sacrosantum Concilium,” che ci ha ‘donato la Mensa della Parola oltre che la Mensa Eucaristica. Certo per loro è stato il 1° passo, poi c’è l’Accolitato, il Diaconato ed infine l’Ordine Sacerdotale, il Presbiterio. Ma come si suol dire, chi ben comincia…
Ovviamente, senza escludere gli altri, ognuno sperimenta la conoscenza della persona, valuta le sue caratteristiche e la sua “chiamata”. Tanto più, questo servizio, acquista un sapore più profondo, quanto più si intravvedono le qualità essenziali per chi decide di seguire Gesù. “L’umiltà della mente e del cuore.” Troppi Chierici non hanno preso parte alla straordinaria Primavera del Concilio. Anzi molti di essi lo hanno avversato ed ancora lo avversano.
Quindi caro Giuseppe, sostenuto ed incardinato, nell’affetto della tua Comunità di Sant’Elena, da Padre Pippo Principato, ti auguriamo, con tutto il cuore di fare “bene tutte le cose”. Non avere la tentazione di essere più bravo, più sapiente e più accondiscendente di qualcun altro. Cura invece, ogni giorno, il tuo rapporto con gli altri, con il tuo genuino sorriso, espressione visibile di un animo sensibile e forte. Gli stessi auguri formulo, anche a chi non conosco personalmente come:Alessandro Antonino Giuseppe Gianluca Enrico Gabriele Maria e Pasquale.