“La Messina che si rimbocca le maniche, che opera silenziosamente, che non si piange addosso, sosterrà con convinta partecipazione il progetto SCIACAT partecipando all’evento di
Sabato 23 novembre 2013 ore 18.30
p. Centro Multiculturale OFFICINA – Via Croce Rossa 63/71 Messina
Danza – Corale – Musica
«MamAfrica»
ritorno alle Origini…
Il villaggio di Sciacat si trova nella regione del Gash Barka, a 15 Km di distanza della città di Berentù, è abitato da circa 2000 persone di religione cristiana e musulmana e la sua economia è essenzialmente agricola. – La siccità che in questi anni ha colpito l’Eritrea non garantisce alla popolazione un raccolto sufficiente per soddisfare il fabbisogno alimentare. – A causa della prolungata assenza dei mariti in servizio militare permanente il numero delle donne capo famiglia è cresciuto drasticamente. – Questa difficoltà di sopravvivenza colloca, pertanto, le donne ai margini della società e del paese. Da qui la necessità di un aiuto che garantisca loro la capacità di auto sostenersi. – Il progetto “Scuola di Tessitura” è rivolto essenzialmente alle donne vedove e divorziate e alle ragazze madri provenienti da famiglie povere e disagiate ed ha come finalità la costruzione di un laboratorio dove le donne possano riunirsi e frequentare, così, la scuola di tessitura e rendersi gradualmente
idonee a gestire in prima persona il laboratorio, così come avviene nei villaggi limitrofi. – Le donne sono talmente entusiaste del progetto che hanno già iniziato a raccogliere i sassi necessari per la costruzione della struttura.
Tre Associazioni in campo per il “progetto SCIACAT”
Bella iniziativa. E’ importante sostenere il popolo eritreo, sia per la storia che ci lega che per le vicissitudini patite in questi ultimi anni.