Nota personale sull’autore
Quello che istantaneamente colpisce della sua persona è il sorriso. Un sorriso aperto, composto, ma affettivo, non banale, ne di circostanza. Anche quando modera i dibattiti, sfodera un’espressione di viva partecipazione ed è capace in poche frasi di esplicitare quanto espresso dai relatori.
Queste qualità, lo arricchiscono come uomo di cultura e di dialogo. Dai titoli dei suoi lavori possiamo dire che il Concilio Vaticano II rappresenta la sua stella polare, un punto essenziale di riferimento, nella quotidiana sfida di rendere sempre attuale “la Buona Novella”. Ecco quindi una ulteriore occasione per essere riconoscenti a chi è capace di dare il “pane duro” da masticare, costituito dalla conoscenza e dell’approfondimento dei Testi Biblici. Si perché “seguire il Cristo” nel nostro quotidiano cammino umano, richiede un impegno costante, che deve fare riferimento e trovare linfa vitale in chi si è sforzato di essere coerente solo alla Parola di Dio e non a quella degli uomini.