14 marzo 2013 – Chiesa del Ringo – per i 50 anni del Concilio Vaticano Secondo – «1ª Costituzione- Sacrosantum Concilium»
«Niente capita per caso! Il giorno dopo l’annuncio del Nuovo Vescovo di Roma FRANCESCO – Un nome di valore che, quasi mille anni fa, ha cambiato la “Chiesa” e che per la prima volta viene scelto da un papa che nello stesso stile si paga l’albergo, ribadisce di essere, come gli altri, il Vescovo di Roma – non è ne Arci, ne metropolita e per di più senza ermellini sulle spalle..»
L’avvenimento è il II incontro voluto da Padre Pippo Principato, per “gustare le delizie del Concilio Vaticano II”. Il protagonista è stato Padre Marcello Pavone, docente di Liturgia al San Tommaso e Parroco di Santa Maria dei Bianchi – Curcuraci. Forte della sua ricchezza di uomo, sapienza di sacerdote, conoscenza di studioso e appassionato del “mistero di Cristo”, ha saputo catturare con un eloquio semplice e diretto la Comunità di Gesù e Maria del Buon Viaggio – al Ringo. Ascoltando la cronaca del più grande “evento” che la Chiesa abbia prodotto in 2000 anni, ci si rende conto di quanti tesori sono contenuti nei documenti conciliari: 4 Costituzioni, 9 Decreti e 3 Dichiarazioni.
L’approccio è diretto, tre domande: Che cosa è la Liturgia ; Chi è il soggetto della Liturgia; Come attuare la Liturgia.
Anche questa volta, propongo dei flash per invogliarvi a ‘vedere il filmato. Il tempo scorrerà in un baleno, immersi come saremo ad ascoltare e vedere il primo frutto donatoci dal Concilio – «La 1ª Costituzione- Sacrosantum Concilium». L’Unico documento approvato quasi all’unanimità (con 2147 Si e 4 no pari allo 0.18 %)- Unico documento a cui i 2151 hanno lavorato per un intero anno. Il documento Base in cui la Chiesa pone e porrà sempre al primo posto Dio.
Piccoli Stralci di più esaurienti risposte – 1) La Liturgia è la continuazione della storia di salvezza iniziata milioni di anni fa e portata a compimento da Gesù Cristo. E’ l’incontro tra Dio e l’uomo. 2) Il soggetto della Liturgia è Dio che si fa presente nella Mensa della Parola e nella Mensa Eucaristica – che hanno la stessa dignità – L’oggi è il momento di duemila anni fa- 3) Come realizzare la Liturgia – con l’infinita fantasia di Dio, tutti insieme, procedendo piano piano come le Pecore madri.