«”Si chiude e si apre. Gesti consueti e reversibili”. Si aprono e si chiudono le imposte. Si aprono e si chiudono i cicli. Si apre e si chiude il nostro cuore alla speranza di un futuro migliore, quando… non si ha il “cuore di bambini”. Noi adulti dobbiamo imparare da loro, che fiduciosamente si abbandonano nelle braccia delle loro mamme. Anche noi adulti, temporalmente avanzati, abbiamo, talvolta, questo desiderio. Ma poi si lasciamo prendere dalle cose del mondo, dalla furbizia e … non godiamo della gioia di essere “bambini”.»
Queste riflessioni, nascono dal vivo quando si vedono le “Maestre” che educano alla gioia i bimbi a loro affidati. Quando ogni gesto ogni programmazione è intesa a farli progredire fisicamente e spiritualmente. Il Gruppo Operativo di Zona ha avuto come scelta fondante, (1997 ca- Don Nino Massara–Parroco del SS. Salvatore) quella della dispersione scolastica, e i docenti delle Scuole di ogni grado, site nel territorio, ne fanno parte, insieme all’ASL 5, alla Giustizia Minorile, alle associazioni di Volontariato, agli Operatori Guanelliani e ai diversi singoli operatori volontari. Per questo vive come una famiglia le attività che svolgono i vari membri. Talvolta in compartecipazione tra di loro o con altri Enti o da singoli. Basta scorrere il BLOG, inserendo la voce di ricerca, per vedere le varie iniziative, dal 2009 ad oggi.
Per rientrare nell’attualità; il GOZ ha avuto contraccambiato l’incontro con l’Interclasse della “Nino Ferraù”, nella persona del Presidente del Consiglio scolastico Katia Puleo e del territorio Gino Giardina. La piena condivisione degli obiettivi è stata ribadita dal presidente del GOZ don Nico Rutigliano, che ha dato una forte spinta all’integrazione con il territorio. (Giornate ecologiche, festa di primavera…). In queste attività notevole è stato l’apporto di Legambiente dei Peloritani con la presenza costante di Giovanni D’arrigo e Aldo Crimi, (…piantatori ufficiali).
La situazione globale del territorio e stata affrontata congiuntamente alle condizioni sociali e scolastiche dei ragazzi. Hanno dato il loro contributo ciascuno per campo di competenza: le docenti; “Ferraù“- Tiziana Fazio, “Minutoli“- Pina De Domenico, mentre la messa a fuoco delle condizioni psicologiche ed umane sono state trattate dalla dott.ssa Letizia Gugliermo e dal dott.re Gino Sancetta. La dott.ssa Eliana Torri, ha condiviso le tematiche dei minori in difficoltà con la legge, attuando misure di aiuto nella legalità. Proficuo e continuo l’impegno del prof.re Angelo Costa (matematica), per il doposcuola agli allievi delle Medie Inferiori e Superiori. Positiva ed arricchente la nascita di un gruppo di giovani della Parrocchia per il sostegno degli allievi dell’Albino Luciani. Pieno di insidie il lavoro della dott.ssa Vittoria Scuto, animatrice del Centro di aggregazione giovanile, che si occupa dei ragazzi con minori prospettive di inserimento nel cosidetto tessuto sociale.