Catechesi narrative sul Natale
«ABBIAMO INCONTRATO IL SIGNORE»
GIUSEPPE ALCAMO
« La vita non è solo chimica, cellule e materia, o istinti, emozioni e passioni; è tutto questo e molto di più; la vita è scintilla di Dio, dentro e fuori la storia ». È così che l’autore inizia la sua prima catechesi, mettendo il lettore in dialogo diretto con i personaggi della Natività.
Nell’orizzonte del primo annuncio e della nuova evangelizzazione, queste catechesi aiutano a rileggere il proprio vissuto alla luce del mistero del Dio che si fa uomo, in un percorso che accompagna il lettore lungo l’Avvento e nella festa del Natale, per maturare una fede ecclesiale e per vivere una vita cristiana in un mondo in continua evoluzione.»
Giuseppe Alcamo sacerdote della diocesi di Mazara del Vallo, è docente di catechetica alla Facoltà Teologica di Sicilia e direttore dell’Ufficio Regionale per la dottrina della fede e la catechesi della Conferenza Episcopale Siciliana. Ha pubblicato La catechesi in Sicilia tra il Concilio Vaticano II e il Giubileo del 2000 (2006) e La « sicura bussola » della Chiesa (2008). Con Paoline ha pubblicato Associazioni e movimenti ecclesiali (2011); Noi, ragazzi di oggi (20113). Ha collaborato, inoltre, al libro Il compito educativo della catechesi (2011).
L’educazione secondo lo Spirito – Educare è molto più che istruire. In proposito, Romano Guardini ha scritto:
«Educare significa che io do a quest’uomo coraggio verso se stesso […]. Che lo aiuto a conquistare la libertà sua propria […]. Con quali mezzi? Sicuramente avvalendomi anche di discorsi, esortazioni, stimoli e metodi di ogni genere. Ma ciò non è ancora il fattore originale. La vita viene accesa solo dalla vita […]. Da ultimo, come credenti, diciamo che educare significa aiutare l’altra persona a trovare la sua strada verso Dio. Non soltanto che abbia le carte in regola per affermarsi nella vita, bensì che questo “bambino di Dio” cresca fino alla “maturità di Cristo”. L’uomo è per l’uomo la via verso Dio»1.
Un vero processo educativo non si limita alla sfera dell’istruzione, alla trasmissione di notizie e di conoscenze strumentali sul “come” delle cose; non è nemmeno un semplice “addestramento” per l’assunzione di comportamenti socialmente accettabili; nel processo educativo si investe e si coinvolge la totalità della vita delle persone, dalla sfera affettiva a quella cognitiva, dagli atteggiamenti ai comportamenti; un corretto processo educativo inizia alla relazione buona e familiare, all’accoglienza affettuosa e alla fiducia reciproca, all’ascolto rispettoso e attento; educare secondo lo Spirito significa aiutare a riconoscere la propria vita e la propria storia accompagnata e sostenuta dal mistero dell’amore di Dio.
1 R. Guardini, Persona e libertà, La Scuola, Brescia 1987, pp. 222-223. Pedagogia e Vita 70 (1/2012) 138-155 -17_PV_12,1_Alcamo.indd 138 04/09/12 17:09 GIUSEPPE ALCAMO -24W 18