E’ nostro compito di adulti rafforzare questa “Nuova Primavera Siciliana e Nazionale”. I prodromi ci sono: per la prima volta, al mattino nella sala dell’Ucciardone erano presenti il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e il Presidente del Consiglio Mario Monti. dai resoconti e dalle estrapolazioni delle frasi si evince una grande e sofferta partecipazione. Speriamo che il prosieguo sia all’altezza. Non bisogna abbassare la guardia dopo la bomba di Brindisi e la morte di Melissa “Alunna di tutti i Docenti d’Italia”.
La pioggia è stata insistente per tutta la giornata, con brevi sprazzi di luce. Ma ad illuminarci come sempre sono stati i ragazzi e psecialmente le ragazze di “ADDIO PIZZO JUNIOR” che hanno ancora una volta testimoniato che il lavoro educativo porta frutti buoni, molto buoni.
Il duo Baglioni Venditti, hanno ancor più ribadito come tutta l’Italia e non solo, guardano a Palermo con affetto e ammirazione per i suoi Eroi noti o sconosciuti. Il Procuratore Grasso ne aggiunto qualcun altro alla lista, ma certamente non ha escluso nessuno. Forte è sentito il passaggio sui “Giovani che non hanno paura” e ancor più il monito:
“Nessuno tocchi i nostri ragazzi”
Le mote dell’inno di Mameli, cantato da Baglioni con accanto il Procuratore Piero Grasso e il consueto ‘Silenzio, suonato dall’Agente di Polizia ci hanno donato la certezza, che tanto è cambiato e molto di più cambierà in pochissimo tempo.
Nota di cronaca – davanti a me due ‘corazzieri, mi hanno impedito letteralmente di fare delle riprese più decenti e me ne scuso, ma in compenso ho avuto il piacere di conoscere tre splendide Galleratesi doc Virginia, Gea e Stella e riprendere alle mie spalle, insieme a tutti noi il ‘Sindaco Orlando. E’ veramente una piacevole novità.