23 maggio 2012 – « Giovanni e Paolo, uniti in vita ed oltre la morte, VITTIME di un disegno criminale, tuttora presente.»
Oggi ricordiamo :
ANTONINO MONTINARO – ROCCO DI CILLO – VITO SCHIFANI – FRANCESCA MORVILLO – GIOVANNI FALCONE
Nota personale
«Si stava concludendo il mio periodo bresciano, ritornavo dalla Messa celebrata nella Chiesa di S.Pietro e Paolo in Volta Bresciana, era di sabato. Giunto a casa le prime notizie parlavano di… incidente, …di feriti, poi le tragiche immagini della voragine provocate dalla esplosione di 500 Kg di tritolo sulla autostrada Palermo Punta Raisi in prossimità di Capaci. Oggi sappiamo che è stato Giovanni Brusca a premere il tasto del telecomando, ma allora … solo ipotesi, come oggi per i mandanti di terzo livello. Giorno 9 maggio davanti al Palacultura in occasione di una efficace manifestazione degli studenti messinesi, abbiamo potuto vedere gli effetti dell’esplosione sulla macchina di scorta e oggi Messina e piena di iniziative come tutto il resto d’Italia. Si! Molto si sta muovendo, e di questa primavera, dobbiamo ringraziare i giovani, perchè noi adulti ‘scafati, ci siamo addormentati nel sonno degli indifferenti!»
Don Luigi CIOTTI, che arriverà a Palermo a bordo della nave con duemila studenti, salpata da Napoli ma provenienti da tutta l’ITALIA. Nel 2011, durante un incontro di legalità, ci ricordava di fare l’elenco completo degli Eroi vittime di Mafia dalla Strage di Capaci del 23 maggio 1992 a quella di Via d’Amelio del 19 luglio 1992, soffermandosi sui tre preziosi martiri tutti provenienti dalla regione Puglia: Rocco Di Cillo – Antonio Montinaro – Vito Schifani che sono poco conosciuti, ma il cui sacrificio per adempiere al proprio dovere per rispettare lo Stato; ha un valore, forse ancora più grande perchè fatto nel nascondimento e con umiltà, senza la ribalta delle luci.»