Messina – «Riscoperto un nuovo capitolo della storia della Resistenza italiana.»

20 Settembre 2024 ore 17.30 
Salone delle Bandiere
Comune di Messina

Il Presidente Provinciale ANPI di Messina

Giuseppe Martino

ha il piacere di invitare la S. V. alla presentazione del libro

Carabinieri tra Resistenza e deportazioni

di Annamaria Casavola.

Interverranno:
Prof. Giovanna D’Amico, storica Col. Francesco Falcone. Arma dei Carabinieri Prof. Annamaria Casavola, autrice

Carabinieri tra Resistenza e deportazioni
Nel periodo dell’occupazione nazista della città di Roma, che durò nove mesi dal settembre 1943 al 4 giugno 1944, due furono le deportazioni massicce di uomini: la prima di duemilacinquecento carabinieri avvenuta il 7 ottobre, la seconda di mille e ventitré cittadini romani di religione ebraica, avvenuta il 16 dello stesso mese. È innegabile il collegamento tra le due deportazioni, documentato dai telex intercorsi tra il col. Herbert Kappler delle SS e i suoi superiori a Berlino Himmler e Kaltenbrùnner. Ma a firmare l’ordine per i carabinieri fu un ministro della Repubblica sociale italiana, il Maresciallo Rodolfo Graziani. A lungo questa deportazione è rimasta nell’oblio, un oblio sorprendente e ingiustificato, ma grazie alla ricerca storica e all’accesso a documenti non più segretati di archivi militari, italiani, tedeschi e alleati, da qualche anno, anche questa data, oltre quella del rastrellamento degli ebrei, è entrata nella memoria della città e in quella della nazione. Oggi, a più di settantanni dalla Liberazione, una vicenda come quella dei carabinieri catturati a Roma e poi internati nei campi di concentramento nazisti può collocarsi, anch’essa a pieno titolo, come capitolo della storia della Resistenza italiana. 

Inoltre la parte più inedita della presente ricerca, che si segnala all’attenzione non solo dei lettori comuni, ma anche a quella dei lettori specialisti di storia contemporanea, riguarda la ricostruzione, passo dopo passo, del rapporto persecutorio che l’Arma dei CC. RR. subì da parte della RSI sia sul territorio nazionale – culminata in una successiva e definitiva deportazione nell’agosto 1944 -, sia nei Lager nazisti, dove i carabinieri entrarono a far parte della massa degli IMI.

Giovanna D’Amico
Professoressa associata in Storia Contemporanea presso l’Università degli Studi di Messina. La sua ultima monografia si intitola Riparare i danni. I perseguitati dai fascismi in Italia, Francia, Germania, Austria. Sottrazioni, Restituzioni, Indennizzi, Le Monnier, Firenze, 2023.

Colonnello Francesco Falcone
Comandante del Reparto Operativo del Comando provinciale Carabinieri di Messina. Proveniente dal Comando Generale dell’Arma dove, dal 2014, ha svolto incarichi quale Ufficiale di Stato Maggiore, presso l’Ufficio Operazioni e, in particolare, nella Sala Operativa, per il Tenente Colonnello Falcone si tratta di un ritorno in Sicilia, dopo aver frequentato il 180° corso dell’Accademia Militare di Modena e la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma, nell’ambito dell’organizzazione Territoriale dell’Anna, dal 2005 al 2006, ha svolto l’incarico di Comandante di Sezione presso il Nucleo Radiomobile di Torino e, dal 2007 al 2011, della Compagnia Carabinieri di Montepulciano in provincia di Siena. Il Tenente Colonnello Falcone, nel corso della sua carriera militare, ha avuto anche esperienze all’estero, in particolare in Bosnia-Erzegovina (IPU-EUFOR) e in Afghanistan (ISAF).
Anna Maria Casavola
Collabora da anni con il Museo storico della Liberazione di Roma e con l’Associazione nazionale ex internati, ha potuto esplorare in presa diretta materiale in gran parte inedito, di straordinario interesse storico e umano, ricavandone informazioni preziose alle ragioni del NO a Hitler e Mussolini. Ne è scaturito un libro corale, una tessera di storia dal basso, nella quale protagonisti sono i militari anonimi, i senza nome, che nel caos dell’8 settembre, senza punti di riferimento, senza ordini dall’alto, contro l’arroganza della forza, scelsero individualmente dignità e coscienza. Tra le sue pubblicazioni: “7 ottobre 1943. La deportazione dei carabinieri nei lager nazisti”, Studium 2008. Il libro getta luce su un evento completamente e inspiegabilmente dimenticato la deportazione ad opera dei nazisti di duemila, Carabinieri, prologo alla più nota deportazione degli oltre mille ebrei.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *