03 Ottobre 2022
– Gran Camposanto
Giornata Nazionale in Memoria
Vittime dell’Immigrazione
«La Madonna di Porto Salvo è divenuta, la Madonna del Porto Negato», per nostra colpa, ai Bambini alle Donne e agli Uomini, che abbiamo costretto, con insensate e crudeli politiche, ad abbandonare i luoghi natali per tentare di sopravvivere, non abbiamo saputo dare accoglienza e speranza.
Ma Il cambio di nome, non muta la speranza e la certezza che Maria di Nazareth, madre di Gesù accolga questi nostri fratelli sotto il suo manto protettivo.
Il Diacono Santino Tornesi, dopo l’accogliente saluto dell’arch Teresa Altamore , in apertura ha sottolineato la pregnanza del quadro dedicato alla “Madonna del Porto Negato“, che ci ha accompagnato nella Via Crucis in processione fino al “Giardino della Luce”.L’intervento di padre Felice Scalia SJ ci ha illuminato sulle origini del quadro e la sua attuale residenza. (Autore prof.re Pippo Martino) e Papa Francesco..
L’ultima preghiera in suffragio di tutte le vittime delle migrazioni., nel “Giardino della Luce”. insieme all’offerta dei fiori, è stata compiuta dal dottor Refaat Mohamed, Imam del Centro Islamico di Messina.
Le sette Stazioni della Via Crucis – sono state animate da Padre Marco D’Arrigo (SS Pietro e Paolo), dal Diacono Luigi Manzone, e dal canto della giovane solista Marika. e dai moltissimi partecipanti, alcuni dei quali in rappresentanza di realtà civili ed ecclesiali.