Auditorium della Biblioteca dei Cappuccini di Messina
2° Ciclo di letture “I libri proibiti” a cura di fr. Filippo Cucinotta. OFM cap
3° Incontro -14 Dicembre 2021 – ore 17.30
« La porta chiusa » di J. P. SARTRE
- Dopo aver brevemente ricordato che l‘Invito alla Lettura è il fine degli Incontri, il prof.re fra Filippo Cucinotta, prima di accostarsi al libro (il testo è del 1946), pone delle virtuali domande all’autore: Ma quando tu hai scritto: Opere letterarie, Opere filosofiche, saggi …
Cosa intendevi fare?
Che cosa era per te la Letteratura?
La prima domanda che si pone è a chi si scrive, chi scrive, perché si scrive...
Un’altro aspetto particolare è l’uso delle parole, l’autore instaura un rapporto di conoscenza con le cose e poi ne ricava il nome in relazione alle affinità con gli elementi essenziali della creazione :la terra, il cielo e l’acqua. In pratica le parole vengono dopo le cose … - La trama
Opera teatrale rappresentata per la 1ª volta nel maggio del 1944 a Parigi che verrà liberata un mese dopo dall’occupazione delle truppe tedesche che durava dal 1940. Quindi un contesto particolare. Che cosa ha immaginato questo giovane intellettuale:
SCENA – TESTO – AZIONE
– Una scena fissa
– Un testo quasi ‘manifesto’ filosofico sulle relazioni umane
– Un’azione drammatica dialetticamente complessa
NOTA BLOG – La complessità della vita non è riconducibile ai soli rapporti umani anche se questi hanno una notevole influenza sul nostro modo di comportarci. Gli sguardi sono una parte essenziale del linguaggio e trasmettono molto più delle parole. Sta a noi ricondurre il nostro essere alla inesplicabile interazione fra corpo e anima. L’uomo è forte quando conosce le sue debolezze