Venerdì 12 ottobre 2018 – Biblioteca Frati Minori Cappuccini
«Paolo VI, il grande timoniere del Concilio Vaticano II»
Mons. Cesare Di Pietro – Vescovo ausiliare di Messina
Citazione conclusiva di Paolo VI (Martedì, 7 dicembre 1965)
«Dategli merito (al Concilio) di questo almeno, voi umanisti moderni, rinunciatari alla trascendenza delle cose supreme e riconoscerete il nostro nuovo umanesimo: anche noi, noi più di tutti, siamo i cultori dell’uomo”»- parole appassionate di un uomo, di un pontefice di acuta e rara sensibilità. VCDP
L’ospitante, fr. Felice Cangelosi (provinciale OFMCap), pur mantenendo la sua proverbiale riservatezza, ha accolto come un dono la presenza di Mons. Cesare Di Pietro – Vescovo ausiliare di Messina nella persona e nella qualità di primo relatore oratore di un ricco ciclo di incontri che si concluderà a giugno 2019. La sua soddisfazione per questo incontro è stata data anche dal fatto che si sarebbe sviluppato il tema a lui caro quello di papa Paolo VI –Giovanbattista Montini per la straordinaria capacità di condurre la 2ª e 3ª sessione del Concilio come papa. Infatti nella 1ª sessione partecipò da Cardinale di Milano, essendo papa Giovanni XXIII..
Il vescovo Cesare Di Pietro ha dipinto un quadro di assoluta bellezza della costante ed incisiva azione di papa Paolo VI, che si è speso oltre ogni limite per ricondurre sempre all’unità i vescovi assembleari. Infatti i documenti, in particolare le costituzioni, furono votate a larga maggioranza e in qualche caso quasi all’unanimità, nonostante la presenza di una minoranza agguerrita di vescovi cosiddetti tradizionalisti come. (Siri, Ruffini…).
Al termine della relazione si è avviato un bel dibattito. caratterizzato, tra gli altri, dagli interventi dei due “fucini“ prof.ri Pippo Lipari e Angelo Sindoni