08 febbraio 2017 – S. Caterina Vergine e Martire
GIORNATA INTERNAZIONALE DI PREGHIERA E RIFLESSIONE
CONTRO LA TRATTA DI PERSONE
«SONO BAMBINI! NON SCHIAVI!»
– Veglia di preghiera –
«Quando ci si raccoglie nella preghiera personale, non sempre si ha la consapevolezza di immergersi nella dimensione più alta di spiritualità. Ma quando è una Comunità a farlo allora si è certi che la preghiera sale a Dio come lode e ringraziamento in special modo quando si tratta dei più piccoli ed indifesi titolari della dignità umana.»
Mons Tanino Tripodo, che ha presieduto questa veglia, consapevole del proemio della Gaudium et Spes – “Le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce degli uomini d’oggi, dei poveri soprattutto e di tutti coloro che soffrono, sono pure le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce dei discepoli di Cristo, e nulla Vi è di genuinamente umano che non trovi eco nel loro cuore“. ha fatto risuonare, nelle parole finali, la nostra impotenza di fronte al dolore e la speranza di bambini, bambine e adolescenti trafficati e ai loro numeri spaventosamente alti e si chiedeva che cosa possiamo fare… che cosa noi concretamente possiamo fare…
Le suore insieme ai laici hanno animato i diversi momenti di preghiera. Toccanti i filmati che hanno evidenziato immagini che non avremmo voluto vedere ma che sono parte della vita quotidiani di questi fratelli più piccoli ed indifesi.
La veglia, dopo la preghiera finale, si è conclusa con le parole di commiato del diacono Santino Tornesi (Ufficio Migrantes) che insieme all’USMI, e alla Caritas Diocesana l’anno voluta e preparata.
Per chi volesse approfondire …
GUIDA: La terza edizione della Giornata Mondiale di Preghiera e Riflessione contro la tratta di persone mette in luce il dolore e la speranza di bambini, bambine e adolescenti trafficati. Le ultime statistiche delle Nazioni Unite, ci dicono che un terzo delle vittime della tratta sono bambini. Il numero delle persone trafficate che ha meno di 18 anni è costantemente in aumento in tutto il mondo. Bambini ed adolescenti sono trafficati per lo sfruttamento sessuale, servitù domestica, matrimonio forzato, adozioni illegali, lavori forzati, estrazione di organi, accattonaggio, atti criminali (come il caso dei bambini soldato e il trasporto di droga) e stregoneria. E’ urgente ascoltare il grido dei più piccoli, di tutti, di ogni famiglia e ogni comunità, che soffre la violenza dello sfruttamento e schiavitù, che sono feriti e umiliati. SONO BAMBINI! NON SCHIAVI !
Lettore 1: Lo sapevate che Nel mondo ci sono 168 milioni di bambini che lavorano. Più della metà, 85 milioni, sono impiegati in lavori pericolosi. (ILO)
20 milioni di bambini sono impiegati nelle industrie di abbigliamento, tappeti, giocattoli, fiammiferi e sigarette. L’agricoltura rimane di gran lunga il principale settore che impiega lavoro minorile (98 milioni, che corrisponde al 59%), il problema non è trascurabile neppure nei servizi (54 milioni) e nell’industria (12 milioni), la maggioranza senza contratto di lavoro. Molti bambini lavorano in aziende agricole che producono cacao, caffè, cotone, gomma naturale e altre coltivazioni. (ILO) L’Asia e il Pacifico hanno il maggior numero con circa 78 milioni, cioè il 9,3% dei bambini, lavorano. E’ l’Africa Sub-sahariana che presenta la maggior incidenza di bambini lavoratori con circa 59 milioni, cioè il 21% del totale. (ILO).
Lettore 2 : Lo sapevate che ci sono 13 milioni di bambini lavoratori in America Latina e Caraibi. Nel Medio Oriente e Nord Africa sono 9.2 milioni. (ILO)
Ogni anno, 22 mila bambini muoiono in incidenti lavorativi. 9% nell’industria, incluse miniere e cave, nell’industria manifatturiera ed edile. (ILO)
Il numero dei bambini coinvolti in conflitti armati è aumentato di circa 300 mila unità negli ultimi dieci anni. L’età media dei bambini soldato è di 14 anni. 40% dei bambini soldato sono femmine.
Lettore 1: Lo sapevate che nel mondo sono 2 milioni i bambini sfruttati nella prostituzione nel mercato globalizzato del commercio sessuale. (UNICEF)
Ogni anno altri milioni di bambini in tutto il mondo sono similmente sfruttati sessualmente, nella prostituzione o pornografia, la maggioranza ingannati e costretti a forza a questa situazione con false promesse e poca conoscenza dei rischi. ( UNICEF )
Circa 1 ogni 10 ragazze sotto i 20 anni, ad un certo punto della loro vita, sono state obbligate ad avere relazioni sessuali o altri atti sessuali contro la loro volontà.
Celebrante: Siamo stati qui convocati per condividere un momento di fede e di grazia ma il nostro sguardo esce dai confini della nostra realtà particolare per rivolgersi all’intera umanità, per condividere il desiderio di vita che da tutto il mondo sale al Dio creatore e amante della vita. Ogni battezzato è chiamato a rendersi disponibile all’annuncio del Vangelo della vita, specialmente ai piccoli e ai poveri, a tanti bambini e adolescenti a cui uomini accecati dal male hanno strappato con violenza la dignità e la gioia di vivere. Oggi
questo annuncio si fa particolarmente urgente per l’impressionante moltiplicarsi ed acutizzarsi delle minacce alla vita delle persone e dei popoli, soprattutto quando essa è debole e indifesa. La preghiera che ti rivolgiamo, Signore, vuol essere innanzi tutto una richiesta di perdono a Te e a tutti i poveri della terra.
Lettore 3: Noi chiediamo perdono per le nostre complicità del passato e del presente, come individui e come chiese; per i nostri peccati d’orgoglio, disprezzo e dominio con i quali abbiamo oppresso e offendiamo tuttora tanti nostri fratelli del Sud del Mondo, anche quelli che oggi sono migranti nella nostra terra, restando indifferenti anche verso donne incinte e minori non accompagnati Tutti: Kyrie Eleison
Lettore 4: Noi ti chiediamo perdono per la violenza che si fa alla vita di milioni di esseri umani, specialmente bambini, costretti alla miseria, alla sottonutrizione e alla fame e ti chiediamo perdono per la violenza insita, prima ancora che nelle guerre, in uno scandaloso commercio delle armi, che favorisce la spirale di tanti conflitti armati che insanguinano il mondo Tutti: Kyrie Eleison
Guida: Presentiamo al Signore tutte le vittime della Tratta pregando insieme il Salmo 126. (a due cori) Preghiera salmodica a cori alterni
1. Quando il Signore ricondusse i prigionieri di Sion, ci sembrava di sognare.
Allora la nostra bocca si aprì al sorriso, la nostra lingua si sciolse in canti di gioia.
2. Quando le donne furono salvate dalla strada è stato come sognare.
Allora la loro bocca si aprì al sorriso, la loro lingua si sciolse in canti di gioia 3. Allora si diceva tra i popoli: “Il Signore ha fatto grandi cose per loro”. Grandi cose ha fatto il Signore per noi, ci ha ci ha colmati di gioia.
4. Noi vittime della tratta in tutte le nazioni abbiamo detto: “Dio ci ha dimenticato “. Ora Dio ci ha riportato a casa e ci ha colmati di gioia.
5. Riconduci, Signore, i nostri prigionieri, come torrenti nel deserto. Chi semina nelle lacrime, mieterà con giubilo.
6. Riconduci i nostri figli e le nostre figlie, o Dio, dallo sfruttamento e dall’abuso. Le lacrime che accompagnano il loro lavoro Si trasformino in canti di gioia. 7. Quelli che nell’andare piangono torneranno a casa con grida di gioia portando i loro covoni.
8. Quelli che piangono e hanno paura torneranno a casa con grida di gioia, portando la loro dignità e la guarigione.
Tutti: Gloria a te, Dio della vita e della libertà, lode e gloria ora e nei secoli. Amen.
Canto: Beati quelli che ascoltano la Parola di Dio e la vivono ogni giornoGUIDA: La terza edizione della Giornata Mondiale di Preghiera e Riflessione contro la tratta di persone mette in luce il dolore e la speranza di bambini, bambine e adolescenti trafficati. Le ultime statistiche delle Nazioni Unite, ci dicono che un terzo delle vittime della tratta sono bambini. Il numero delle persone trafficate che ha meno di 18 anni è costantemente in aumento in tutto il mondo. Bambini ed adolescenti sono trafficati per lo sfruttamento sessuale, servitù domestica, matrimonio forzato, adozioni illegali, lavori forzati, estrazione di organi, accattonaggio, atti criminali (come il caso dei bambini soldato e il trasporto di droga) e stregoneria. E’ urgente ascoltare il grido dei più piccoli, di tutti, di ogni famiglia e ogni comunità, che soffre la violenza dello sfruttamento e schiavitù, che sono feriti e umiliati. SONO BAMBINI! NON SCHIAVI !
Lettore 1: Lo sapevate che Nel mondo ci sono 168 milioni di bambini che lavorano. Più della metà, 85 milioni, sono impiegati in lavori pericolosi. (ILO)
20 milioni di bambini sono impiegati nelle industrie di abbigliamento, tappeti, giocattoli, fiammiferi e sigarette. L’agricoltura rimane di gran lunga il principale settore che impiega lavoro minorile (98 milioni, che corrisponde al 59%), il problema non è trascurabile neppure nei servizi (54 milioni) e nell’industria (12 milioni), la maggioranza senza contratto di lavoro. Molti bambini lavorano in aziende agricole che producono cacao, caffè, cotone, gomma naturale e altre coltivazioni. (ILO) L’Asia e il Pacifico hanno il maggior numero con circa 78 milioni, cioè il 9,3% dei bambini, lavorano. E’ l’Africa Sub-sahariana che presenta la maggior incidenza di bambini lavoratori con circa 59 milioni, cioè il 21% del totale. (ILO).
Lettore 2 : Lo sapevate che ci sono 13 milioni di bambini lavoratori in America Latina e Caraibi. Nel Medio Oriente e Nord Africa sono 9.2 milioni. (ILO)
Ogni anno, 22 mila bambini muoiono in incidenti lavorativi. 9% nell’industria, incluse miniere e cave, nell’industria manifatturiera ed edile. (ILO)
Il numero dei bambini coinvolti in conflitti armati è aumentato di circa 300 mila unità negli ultimi dieci anni. L’età media dei bambini soldato è di 14 anni. 40% dei bambini soldato sono femmine.
Lettore 1: Lo sapevate che nel mondo sono 2 milioni i bambini sfruttati nella prostituzione nel mercato globalizzato del commercio sessuale. (UNICEF)
Ogni anno altri milioni di bambini in tutto il mondo sono similmente sfruttati sessualmente, nella prostituzione o pornografia, la maggioranza ingannati e costretti a forza a questa situazione con false promesse e poca conoscenza dei rischi. ( UNICEF )
Circa 1 ogni 10 ragazze sotto i 20 anni, ad un certo punto della loro vita, sono state obbligate ad avere relazioni sessuali o altri atti sessuali contro la loro volontà.
Celebrante: Siamo stati qui convocati per condividere un momento di fede e di grazia ma il nostro sguardo esce dai confini della nostra realtà particolare per rivolgersi all’intera umanità, per condividere il desiderio di vita che da tutto il mondo sale al Dio creatore e amante della vita. Ogni battezzato è chiamato a rendersi disponibile all’annuncio del Vangelo della vita, specialmente ai piccoli e ai poveri, a tanti bambini e adolescenti a cui uomini accecati dal male hanno strappato con violenza la dignità e la gioia di vivere. Oggi
questo annuncio si fa particolarmente urgente per l’impressionante moltiplicarsi ed acutizzarsi delle minacce alla vita delle persone e dei popoli, soprattutto quando essa è debole e indifesa. La preghiera che ti rivolgiamo, Signore, vuol essere innanzi tutto una richiesta di perdono a Te e a tutti i poveri della terra.
Lettore 3: Noi chiediamo perdono per le nostre complicità del passato e del presente, come individui e come chiese; per i nostri peccati d’orgoglio, disprezzo e dominio con i quali abbiamo oppresso e offendiamo tuttora tanti nostri fratelli del Sud del Mondo, anche quelli che oggi sono migranti nella nostra terra, restando indifferenti anche verso donne incinte e minori non accompagnati Tutti: Kyrie Eleison
Lettore 4: Noi ti chiediamo perdono per la violenza che si fa alla vita di milioni di esseri umani, specialmente bambini, costretti alla miseria, alla sottonutrizione e alla fame e ti chiediamo perdono per la violenza insita, prima ancora che nelle guerre, in uno scandaloso commercio delle armi, che favorisce la spirale di tanti conflitti armati che insanguinano il mondo Tutti: Kyrie Eleison
Guida: Presentiamo al Signore tutte le vittime della Tratta pregando insieme il Salmo 126. (a due cori) Preghiera salmodica a cori alterni
1. Quando il Signore ricondusse i prigionieri di Sion, ci sembrava di sognare.
Allora la nostra bocca si aprì al sorriso, la nostra lingua si sciolse in canti di gioia.
2. Quando le donne furono salvate dalla strada è stato come sognare.
Allora la loro bocca si aprì al sorriso, la loro lingua si sciolse in canti di gioia 3. Allora si diceva tra i popoli: “Il Signore ha fatto grandi cose per loro”. Grandi cose ha fatto il Signore per noi, ci ha ci ha colmati di gioia.
4. Noi vittime della tratta in tutte le nazioni abbiamo detto: “Dio ci ha dimenticato “. Ora Dio ci ha riportato a casa e ci ha colmati di gioia.
5. Riconduci, Signore, i nostri prigionieri, come torrenti nel deserto. Chi semina nelle lacrime, mieterà con giubilo.
6. Riconduci i nostri figli e le nostre figlie, o Dio, dallo sfruttamento e dall’abuso. Le lacrime che accompagnano il loro lavoro Si trasformino in canti di gioia. 7. Quelli che nell’andare piangono torneranno a casa con grida di gioia portando i loro covoni.
8. Quelli che piangono e hanno paura torneranno a casa con grida di gioia, portando la loro dignità e la guarigione.
Tutti: Gloria a te, Dio della vita e della libertà, lode e gloria ora e nei secoli. Amen.
Canto: Beati quelli che ascoltano la Parola di Dio e la vivono ogni giorno