Domenica 26 giugno 2016
«PICCOLA GRANDE ITALIA a FURNARI»
Per la XIII edizione di Voler bene all’Italia, il nostro Circolo è lieto di dare un riconoscimento a Furnari, tra quei piccoli Comuni che più si sono distinti come custodi dei territori e promotori di un turismo rispettoso dei paesaggi, delle identità e del buon vivere. Le origini di Furnari sono contese tra storia e legenda, tra una fondazione che risale alla famiglia ligure dei Furnari che si trasferirono in Sicilia intorno al 1300 e un mito che richiama il mistero di un levriero bianco del gran Conte Ruggero d’Altavilla, curato da un semplice contadino, tale Antonio Furnari, poi fatto principe dal gran Conte Normanno.
Per quattro secoli il feudo fu amministrato dai Furnari, finché, divenuto ducato, nel 1691 venne affidato ai Principi Marziani, di cui visiteremo l’antico palazzo. Furnari è diventato Comune fin dal 1813, reggendo la propria economia prevalentemente sulla produzione agricola: olive, viti, agrumi, frutta e ortaggi. Famoso il vino rosso di Furnari. Oggi il centro collinare si avvale anche del turismo balneare con il bellissimo lungomare di Tonnarella, mentre nel centro storico si segnala il famoso Belvedere di Piazza Marconi e l’Antica Chiesa Matrice dedicata alla Santa Croce, dove è venerato un Crocifisso ligneo del 1630 scolpito da frate Innocenzo da Petralia.