«5 gennaio 2017 – ‘Recuperiamo un POST, per accendere per qualche attimo i fari su un problema irrisolto, che pregiudica ancora oggi la vita politica economica e sociale di tutti noi.»
Premessa
«Vogliamo continuare a tenere viva l’attenzione verso il fenomeno criminale più conosciuto nel mondo; “la mafia siciliana”-“Cosa Nostra”, che ha segnato e segna in modo estremamente negativo la Sicilia ed i Siciliani. “Il giunco è calato, ma prospera ancora!”»
Lo scorso anno, il 19 gennaio, nell’ambito di un cammino per la legalità , il giornalista scrittore “Pippo Fava” era stato ricordato, nella Parrocchia S. Maria di Gesù in un
INCONTRO – DIBATTITO – “DOPO ‘I SICILIANI’… I GIORNALISTI E LE MAFIE”
con gli interventi dei Giornalisti RICCARDO ORIOLES ed ENZO RAFFAELE
Oggi lo ricordiamo nel giorno della sua uccisione con le parole dell’AGENDA dell’Antimafia 2012 del csd –
– 1984 a catania viene ucciso il giornalista e scrittore Giuseppe Fava, autore di inchieste, romanzi e opere teatrali. Aveva diretto il quotidiano “Giornale del Sud” e aveva fondato il mensile “I Siciliani”. per primo aveva denunziato, in pieno isolamento, la presenza della mafia a Catania e i suoi collegamenti con imprenditori e politici. dopo una serie di depistaggi, l’impegno dei familiari è riuscito ad ottenere giustizia con la condanna dei mafiosi del clan Santapaola.- csd –Centro Siciliano di Documentazione Giuseppe Impastato Palermo
“… Perché non possiamo non essere consapevoli che quella della legalità è una vera e propria battaglia, che viene combattuta ogni giorno, e che ciascuno di noi ne è coinvolto. Il silenzio o l’indifferenza sono gli atteggiamenti “migliori” per permettere alla mafia di continuare a seminare morte, ogni giorno. Pensaci!” – Don Terenzio PASTORE
Note Da Wikipedia, l’enciclopedia libera
Fu un personaggio carismatico, apprezzato dai propri collaboratori per la professionalità e il modo di vivere semplice. È stato direttore responsabile del Giornale del Sud e fondatore de I Siciliani, secondo giornale antimafia in Sicilia. Il film Palermo or Wolfsburg, di cui ha curato la sceneggiatura, ha vinto l’Orso d’oro al Festival di Berlino nel 1980. È stato ucciso nel gennaio 1984 e per quel delitto sono stati condannati alcuni membri del clan mafioso dei Santapaola. È stato il secondo intellettuale ad essere ucciso da Cosa nostra dopo Giuseppe Impastato (9 maggio 1978). È il padre del giornalista e politico Claudio Fava.