Viaggio Ecumenico a Gibilmanna – Cefalù
Cominciamo dal termine del Viaggio – Siamo a Cefalù, nel Centro Ecumenico Aconfessionale “LA PALMA”, voluto dal Vescovo Francesco Sgalambro, ed ecco i protagonisti, organizzatori ed anfitrioni. Don Liborio Asciutto, Amalia Misuraca, Carmelo Labate e Francesca Mele. Vengono così rappresentate: le Diocesi di Cefalù, Messina e Reggio Calabria.
Il programma allestito da “Melo”, così affettuosamente chiamato Carmelo, è stato apprezzato da tutti, così come l’accoglienza di Don Liborio e la performance di Gaetano anfitrione nella visita al Chiostro. E qui ci possiamo ricollegare al ‘Melo come albero da frutto dell’Eden. I ‘presenti capiranno la sottigliezza.
Altra performance è stata quella del Frate Cappuccino che ci ha parlato nel Santuario di Gibilmanna del Ruolo Ecumenico di Maria. I Cappuccini sono presenti nel Santuario con continuità da oltre 500 anni.
Ai gruppi SAE di Reggio Calabria, capitanati da Francesca e di Messina, ordinati da Carmelo; si sono aggiunte singole e gradite presenze provenienti da Palermo. Insieme abbiamo visitato l’interessante Museo accolti con straordinaria staticità da un altro Frate Cappuccino e dopo la visita ancora ‘Insieme, usufruendo 
di un Salone messoci a disposizione abbiamo consumato un pranzo al sacco. Ma non avevamo fatto i conti con l’usuale e millenaria prodigalità dei cugini Reggini che ci hanno fatto dono di tutte le leccornie portate per l’occasione. Trasformandolo così in un lauto Pranzo. Grazie!
Don Liborio ci ha fatto gustare le bellezze del Duomo di Cefalù. Dall’interno abbiamo potuto ammirare le vetrate poste in alto nei lati lunghi della navata centrale.
L‘anfitrione Gaetano ci ha fatto scoprire i tesori nascosti nei capitelli e nelle colonne con un suggestivo e partecipato racconto. 
La visita al Museo Mandralisca, dove è conservata una tela di Antonello, la visione di un antico Lavatoio, un’affaccio a mare passando sotto i palazzi ci riconducono all’inizio.
Se volevamo in questo Viaggio Ecumenico sperimentare con semplicità cosa vuol dire fare unità, conoscenza ed arricchimento spirituale? Possiamo dire di esserci riusciti.
Ci sono ancora molte fotografie, specialmente del Chiostro-Duomo-Piazza-mare-Lavatoio-Museo, etc. Per averne una selezione basta lasciare un commento all’articolo – o postare a carlofrancio@carlofrancio.net.
